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14.6.15

Sense8 - I fratelli Wachowski scrivono il proprio atlante



Dopo il discusso Cloud Atlas (non un capolavoro, ma notevole e interessante per vari aspetti creativi e di produzione) i creatori di Matrix ne sviluppano il concetto di base in una serie Netflix di 12 episodi. Sono vari gli aspetti che accomunano i due progetti: permane la scelta di attori appartenenti a culture differenti e il respiro globale già presente nel film. Il mix di generi è stato sostituito da una generale differenziazione di personaggi e contesti che spingono il racconto su binari eterogenei (poliziesco, drammatico, romantico, ecc…). Infine, dove il film proponeva in salsa new age e con ritmata commistione di generi l’idea di un collegamento tra le esistenze di vari personaggi in varie epoche, qui il tutto prende una forma più concreta. Il concetto suggerito di reincarnazione lascia il posto ad un “contatto” che unisce alcune persone dette Sensate permettendogli di comunicarsi vicendevolmente e a distanza pensieri ed emozioni.
Questa è la trama pura e semplice, poi ci sono i fratelli Wachowski.

“It has some very intense, autobiographical scenes, and that was very difficult and surreal.” Lana Wachowski

Si sente quanta passione e sincerità ci hanno messo dentro (si noti che sono accreditati come registi nella maggior parte degli episodi). È fin troppo chiaro il legame intimo fra il vissuto dei registi e il tema dell’omosessualità e del gender, ma non solo.  Il confronto con una situazione delicata come quella del cambiamento di sesso porta con sé una certa apertura mentale e, forse, anche una sensibilità particolare che non tarda a diventare messaggio. Se da un lato, infatti, ci vengono mostrate con gusto pulp molte scene violente, la stessa estetica non si censura in caso di scene sessuali. E qui alla parola voglio dare un senso molto più universale di atto sessuale: c’è l’amore, c’è la tenerezza, c’è la procreazione.
Un siparietto simpatico sul tema dell'omosessualità.
Il tutto permeato da suggestioni spirituali e sentimentali che forse faranno storcere il naso ai più cinici, ma che si legano in maniera coerente ad un discorso metaforico di fondo che comunica speranza. Critica amara verso le brutture dell’uomo, ma speranza forte e gioiosa verso le sue potenzialità. Nel decimo episodio ci viene data una chiave di lettura importante che non trascrivo per evitare spoiler di sorta, ma che mi ha stupito per la lucidità della tesi e per il perfetto inserimento in un racconto “fantascientifico”. Tornando alla realtà potrei provare un po’ di rammarico per non essere un Sensate. In realtà, però, sento solo una grande fiducia nelle nostre possibilità. Forse non possiamo leggerci dentro a vicenda con facilità, ma i nostri sforzi per farlo nascondo il segreto del vero amore.

Giudizio finale
La serie non è perfetta (a partire da una sigla terribilmente sottotono). C’è qualche ingenuità e semplificazione di troppo e un’oscillazione di toni e ritmi che a volte disturba il coinvolgimento. Il target a cui è indirizzata forse è un po’ ristretto. Eppure in cambio dell’accettazione dei suoi difetti e con la giusta sensibilità se ne può trarre molto di positivo. Le scene corali, in particolare, sono appassionanti, e almeno due sequenze sono tra le più belle che si siano viste sul piccolo schermo.
Voto 4/5 ✮

23.3.14

Percorsi di fotografia - Riproducibilità e imitazione della realtà

Su SkyArte tra le tante, interessanti, proposte ce ne sono due riguardanti la fotografia. Fotografi, una serie che affronta in ogni puntata un artista differente e Photo - L’arte della fotografia, che approfondisce la materia con un po’ di storia e soprattutto tanti esempi. In quest’ultimo le argomentazioni sono rese più interessanti grazie all’uso di qualche trucco grafico per cancellare elementi dell’immagine presa in esame e sviscerarne i segreti della composizione. Ho deciso quindi di dedicare un post (forse seguito da altri) alle cose più interessanti, ricordandovi anche della mia collezione di foto su tumblr.

29.5.13

Commuoversi



Oggi ho visto su Facebook questo link, bello, ma ogni giorno ci sono cose ancora più belle e commoventi, però non lo sappiamo, non le vediamo, non le sentiamo, perché il male fa sempre più rumore del bene.

Guardate questa splendida puntata dell’ottimo programma di Pif:
 “Il Testimone” - Pif incontra Saviano

27.1.13

Push to add drama

Pubblicità virale di altà qualità per lanciare il canale TNT, rispettivamente in Belgio e Olanda. Ecco un altro esempio simile:

14.1.13

La forza di un esempio

Il mese scorso percorrevo la stazione di Napoli Centrale quando alcuni ragazzi mi passarono vicino correndo. Stavano chiaramente perdendo il treno. Dalla tasca posteriore del jeans di uno dei due, cade un portafogli. Lo vedo, ma prima di me se ne accorge anche una ragazza che lo prende da terra e lo porge ad un ragazzo già lontano intento a raggiungere il treno che teme di perdere. Senza pensarci nemmeno un secondo, prendo il portafogli dalle mani della ragazza, le chiedo di tenermi la valigia e corro dietro ai due giovani restituendo l’oggetto smarrito. Non ricevo nemmeno un grazie, ma forse la cosa è imputabile a fretta e sorpresa più che a maleducazione, o almeno mi piace pensarla così. Ho pensato a questo mio gesto così naturale. Non dovrei nemmeno parlarne, per me davvero non c’è stato bisogno della minima riflessione né ritengo il mio gesto una cosa chissà come sorprendente. Eppure mi sono soffermato a pensarci. Molte persone non avrebbero fatto lo stesso, non avrebbero ridato il portafogli al legittimo proprietario o comunque non lo avrebbero inseguito di corsa per farlo. Ecco, penso che l’esempio in questo mondo sia importante, e penso che lo siano i piccoli gesti. Forse tutto questo è passato inosservato, ma forse no. Chissà, forse qualcuno ha raccontato che a Napoli, invece di essere inseguito e derubato, è stato inseguito e aiutato. E così questa storia di banale civiltà potrebbe passare da una bocca ad un’altra ricostruendo un’immagine di una Napoli per bene. O almeno di un’Italia dove qualcuno che ci crede ancora c’è. Non solo io, ma anche quella ragazza che ha raccolto il portafogli e di cui mi sono istintivamente fidato chiedendole di tenermi la valigia.

11.9.12

Beverly Hills, una piccola reunion

La Old Navy, una catena di abbigliamento americana, ha riunito con un’idea piuttosto intelligente (lo spot è dedicato più alle mamme che alle figlie) qualche vecchia star del cast di Beverly Hills 90210. Nei due spot ritroviamo l’amore celato di Andrea per Brandon e l’impossibile scelta di Kelly tra Brandon e Dylan (ah che tempi! :-P). A differenza della pubblicità, sembra però che Kelly abbia davvero fatto una scelta (ma potrebbe essere solo una farsa da gossip): pare che sul set sia scoppiata un’antica scintilla e Luke Perry sia il prescelto!



Per loro mi do anche al gossip, ma attenzione io tifavo per Brenda e Dylan! :-P

Fonti:
Reunion
Gossip

4.7.12

Dead Set: gli zombie al Grande Fratello

Romero è il vostro regista preferito? L’ultima serie televisiva a cui vi siete appassionati è The walking dead? Non riuscite a smettere di giocare a Dead Island?

Allora o siete necrofili o vi piacciono gli zombie! Se fate parte della seconda categoria, non dovete assolutamente perdervi questa chicca: Dead Set: il mondo invaso dagli zombie, dal punto di vista dei ragazzi del Grande Fratello.

Una bellissima miniserie (solo 5 episodi), che fa della critica ai media il suo punto di forza ma non manca di una buona regia e sceneggiatura. E poi per una volta non si tenta di allungare il brodo con milioni di puntate fino a rovinare tutto!!!

 Su youtube trovate la serie sottotitolata in italiano, ma per vederla con un po’ più di tranquillità casomai cercatela altrove! :-)


Dead Set - Trailer di dreadcentral

6.5.12

Luca di Giovanni

Esploso sugli schermi di The Show Must Go Off, Luca di Giovanni prende con altrettanto merito il posto di Ascanio Celestini e ci regala davvero tante perle, come questa, tutta dedicata a Roma (ma vi consiglio di guardarle tutte se non le conoscete già):

29.1.11

Sì Badrone

Ormai è diventata una spiacevole abitudine. Davvero vergognosa questa Italia.

Masi chiama Santoro, mi ricevi?

Questo film dev’essere proprio divertente, già solo il trailer è bellissimo! Ah no, un momento, questa è la realtà, Qualunquemente è il film…

25.11.10

Elenco di Guzzanti



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Stavo pensando ad una cosa che non ha nulla a che fare con il video, se non la critica al grande B.
Tempo fa stava perdendo i consensi e fu colpito da una statuetta del Duomo di Milano, cosa che gli fece guadagnare un bel po’ di punti.

Saviano parla delle mafie, fa scalpore, e subito viene catturato un famoso latitante, che si nascondeva in un posto impensabile: casa propria.

Elezioni anticipate. Il Premier ha un asso nella manica per riguadagnare il consenso in un periodo di tanta avversione nei suoi confronti, annuncia: Se mi votate arresterò Berlusconi!

19.4.10

L’invidia della scorta

Ancora nelle orecchie le parole di un premier che riesce sempre a sorprendere con le sue accuse, con la sua diabolica, folle, malata, ricercata e ben progettata cecità. Godiamoci questa puntata di Che tempo che fa, con protagonista Saviano, dell’11 aprile 2010.

11.2.10

Lost è ricominciato

Lost è iniziato finalmente, e finalmente avremo tutte le risposte.

Le avremo?

AHAHAH sarà la reazione di molti. Comunque qualcuno ha pensato di creare una canzone parodia davvero simpatica su questa domanda.

Video e testo dopo il salto.