14.2.08

Gregory Colbert (2)



EDIT:Su Youtube sono presenti alcuni suoi video o montaggi di essi.
Di nuovo qui a parlare di questo grande artista... Avevo intenzione di aggiungere all'articolo precedente le informazioni che sto per darvi, ma poi ho deciso che è meglio aprirne un altro.
Niente di che', solo un sunto dei punti più importanti di un articolo a lui dedicato su un vecchio Panorama...

In tale articolo viene detto che Gregory Colbert non usa luci artificiali, nessun ritocco al computer nè tantomeno animali addomesticati (questo mi rende più tranquillo, anche se sembra impossibile!). Se gli viene chiesto quale macchina fotografica preferisce si secca un po' perchè è ininfluente. Stampa personalmente i negativi su una carta porosa, perfetta per assorbire tutte le gradazioni dei toni del seppia, che viene prodotta a mano secondo la tecnica usata da monaci giapponesi nel XIII secolo.
I lunghi capelli raccolti in un codino, Gregory Colbert, quando non è a New York o a Parigi, viaggia nel mondo in cerca di ispirazione, dall'Egitto a Burma, dallo Sri Lanka al Kenya e, ancora, Namibia, India, Tonga, le isole Azzorre, l'Antartico. -In realtà- spiega Colbert a Panorama -è un unico viaggio lungo 13 anni. Per esplorare l'interazione tra l'uomo e quegli animali maestosi e indifesi, in via d'estinzione come giaguari, aquile reali, falconi.-
Il corporate patronage della Rolex, permette all'artista di lavorare in assoluta libertà ed evita lo smembramento della collezione (Ashes and snow).
Dice Gregory Colbert:-La savana, la giungla, il deserto rappresentano una dimensione temporale che la vita contemporanea ci nega-
-Catturare l'attimo perfetto richiede notti e giorni di assoluta immobilità e di attesa in cui, se non si ha la pazienza e la fede assoluta, non si regge.-
Intervistatore:-Ci vogliono polmoni d'acciaio per danzare (avvolto in un sarong) con una balena da 55 tonnellate a 30 metri di profondità.- Risposta di G. C.:-Ci vuole soprattutto molta disciplina. Nelle mie foto voglio tornare alla perfetta armonia tra uomo e natura, un attimo sospeso al di fuori del tempo, senza passato o futuro.-

L'articolo che qui ho riassunto è stato preso da Panorama ed è di Diamante d'Alessio. E' abbastanza datato, si riferisce alla mostra Ashes and Snow, chissà adesso quale immagine stia inseguendo Gregory...

3 commenti:

Anonimo ha detto...

esiste un qualche libro che contenga alcune delle opere di Colbert? ho visitato il suo sito e ne sono rimasto entusiasta. Ottimo lavoro, continua così!

tiamotiodio ha detto...

Ottimo lavoro a me o a Colbert? :-p
Comunque se guardi bene sul sito c'è l'elenco delle opere con la possibilità di acquistarle (Bisogna andare su Bookstore e poi su Purchase).
Per quanto mi riguarda, infatti, credo che comprerò il libro con le lettere e almeno uno degli album.
Ciao :-)

Anonimo ha detto...

avvicinarsi a questo artista ti fa sentire l'anima dell'universo!
Bravo, reale e se è vero quello dice...... complimenti Uomo sei raro come un cavaliere... seguita così e regalaci ogni volta che puoi delle cose meravigliose come quelle che solo tu sai fare. Buon proseguimento nella tua vita ed arte !!!