26.11.07

Il piacere della scrittura

Sul sito della Montblanc è possibile partecipare al concorso "Il piacere della scrittura". Inviando una riflessione sul piacere della scrittura non più lunga di 1000 battute, spazi inclusi. Partecipare è davvero semplicissimo (cliccate sul link e vedrete).
Per quanto mi riguarda, non mi dispiacerebbe vincere una Montblanc e sentivo di avere qualcosa da dire. Ed ho detto questo...

Guardare il mondo, fuori e dentro la tua testa.
Pensare, creare. Ripensare, plasmare.
Uno sguardo diverso sul mondo, che ne legga i fremiti dell'intimo.
Nella memoria e nell'attimo l'assoluto prende forma. Ed è pronto.

Questo è scrivere: il gesto mentale che viene prima dello scrivere.

La penna, danzando tra le dita, consacrerà quell'esperienza, le darà sostegno e fiducia.
Il gesto mentale vedrà la luce. Immortale.


Secondo me lo scrittore è tale prima di tutto per ciò che ha dentro, per il suo modo di sentire e vivere il mondo. Così lo scrivere deriva proprio da questo suo esperire la vita e rapportarsi ad essa, crearla e modificarla nelle sue storie e nei suoi pensieri.
La parte sulla penna misà che mi è uscita un po' da opportunista. :-p
Tralaltro sono un po' dubbioso su quel "fiducia" visto che spesso, scrivendo ciò che si è pensato, ci si rende conto (o almeno si è portati a pensare) che è una schifezza, o comunque quelle parole così pesanti e reali non riescono a raggiungere quella leggerezza o quell'intensità che avevano nella nostra mente. Questa cosa mi capita spesso per quanto riguarda i sogni! :-S Però, allo stesso tempo, è vero che la penna formalizza una creazione dandole importanza, forza, e permettendo di migliorarla.
P.s.
A volte invece ci impazzisci sopra e finisce che peggiori l'idea iniziale! +secco+

3 commenti:

tiamotiodio ha detto...

Tra le altre frasi inviate per il concorso mi piace questa, in particolare l'ultima riga:
"Scrivere è cesellare un'emozione, plasmare un pensiero, modellare un'intuizione, levigare la propria immaginazione.
Scrivere è scolpire se stessi."
Di Federica Meroi.
E l'ultimo pezzo della riflessione di Dolores Carnemolla:
"Scrivere è un modo di vivere, di stare al mondo."

Fateci caso, sono tutte donne.

tiamotiodio ha detto...

Guardate che stronzo questo, invece di inventare, guardate che fa:
Answer Yahoo!

Anonimo ha detto...

Pazzesco! Ha anche vinto!!!!!!!!
Non ci posso credere!!!!

Io invece, pare che non ho vinto :,(
Non mi hanno messo nemmeno nelle altre frase, però potevano almeno mandare un'email per dire che non avevo vinto, avendo avuto un problema al momento dell'invio ho paura che possa non essere proprio arrivata la mia frase! Sob...