28.1.13

Making the connection

Tempo fa sono capitato su un forum dove si parlava molto male dei vegetariani, iniziata come una discussione seria si era immediatamente, già dalle premesse errate dell’articolo iniziale, passati agli insulti e alle battutine: era un forum sulla caccia. Che poi un cacciatore che parla dell’essere vegetariani è un po’ come un nazista che parla del Bar mitzvah (o Berlusconi che parla alle commemorazioni per la Giornata della Memoria). Mi ha sempre stupito quanto la gente possa essere chiusa e rigida sull’opinione più comune. Ricordo quando iniziai a considerarmi non credente (da bravo cristiano qual ero)quanto sembrasse strano ai miei parenti. Eppure molti sono gli ipocriti che si ritengono credenti anche senza andare a messa o seguire minimamente le indicazioni operative e morali della religione. Però avere il “coraggio” di dire non sono credente, non sono cristiano era per loro tutt’altra cosa (stiamo parlando di una città del Sud, tanti anni fa, per farvi capire il contesto). Ecco, per i vegetariani è la stessa cosa. La gente non si sofferma nemmeno a pensarci,tende solo ad insultare o scherzarci sopra senza rendersi conto di quanto poi sia ipocrita quando accarezza il proprio cane o guarda una pecorella con dolcezza. Io sono vegetariano da un anno e mezzo e ho ancora tanta strada da fare e tanta ipocrisia sulle spalle (ho comprato qualche mese fa delle scarpe di pelle). Sono debole in questa lotta eppure sono stato abbastanza forte da rinunciare totalmente a mangiare la carne, cosa che chi mi conosceva pensava impossibile. E il tutto è reso più difficile dagli amici o conoscenti che non possono evitare una battuta o una domanda superficiale (senza nemmeno interessarsi davvero all’argomento)sulla questione. O la scarsità di locali che servono piatti vegetariani soprattuto se si tratta di cibo a portar via come i panini. Ci sono anche molti vegetariani ipocriti. Io un po’ lo sono, ma credo che esserne sia importante. In realtà qualunque vegetariano dovrebbe riflettere sul diventare vegano perché mangiare uova o mangiare carne più o meno comporta egualmente la morte di molti animali. Lo specismo è davvero una cosa assurda. Un tempo, lo capisco, era diverso (ma già Platone era vegetariano); ma adesso mangiamo carne, quindi uccidiamo animali, altri esseri viventi, solo per avere un sapore buono in bocca (buono perché ci hanno abituati così). Vabbé sull’argomento ci sarebbe molto da dire e con più ordine e calma, ma mi è uscito così. La sola cosa che voglio dire non è “diventate vegetariani” ma riflettete sull’argomento e fate una scelta vera. E se scoprirete di essere ipocriti, beh meglio sapere di esserlo e continuare ad esserlo, che non saperlo affatto.

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