22.10.09

District 9

Qualche settimana fa ho visto District 9. Davvero interessante, con una prima parte molto bella e una seconda che entra nel vicolo cieco dei film d’azione: una sorta di incontro tra Rambo e Robocop (che ricorda molto i videogiochi, tanto da darmi la certezza che l’ispirazione, almeno per il design di armi e alieni è stata presa) che lo ha rovinato. Peccato, poteva essere un piccolo capolavoro con le sue trovate geniali (penso all’idea in sé, al taglio documentaristico, alla critica sociale celata nella metafora degli alieni, all’ironia di alcune situazioni come la golosità di scatolette di cibo per gatti da parte dei “gamberoni”, il modo di sfruttarla dei trafficanti).
In basso vi inserisco il cortometraggio da cui è stato tratto (potete abilitare i sottotitoli in italiano in basso a destra), ma prima grazie a Bad Taste, alcune curiosità, molto significative:
Le scene nella baraccopoli aliena del Distretto 9 sono state girate davvero in una zona abbandonata (o meglio, fatta evacuare di recente) di Johannserburg. “Le case che si vedono nel film, dalle quali gli alieni vengono sfrattati, sono davvero case dalle quali recentemente alcuni umani sono stati cacciati. C’è stato uno stranissimo incrocio tra il film e la realtà. Abbiamo girato quelle scene in un’area chiamata Chiawelo, un sobborgo di Soweto, che è un sobborgo a sua volta di Johannesburg. In quella zona c’è una sorta di edilizia statale: se sei un povero, stai in lista di attesa e mentre attendi che ti venga assegnata una casa in mattoni stai in una di quelle baracche. (…) Ogni giorno che venivamo sul set, in quella baraccopoli c’era meno gente”.

District 9 è ispirato al cortometraggio di Neill Blomkamp Alive in Joburg… il quale a sua volta è composto da sequenze reali, tratte da vere interviste. Nel corto, si tratta di interviste che riguardano gli alieni, ma le frasi in realtà riguardavano i Nigeriani e le persone dello Zimbabwe. Inquietante: “In realtà intervistavo le persone Sudafricane riguardo ai Nigeriani e alle persone dello Zimbabwe. È da quelle risposte che mi è venuto in mente il fatto che ci fossero alieni in Sud Africa: chiedevo alla gente ‘cosa ne pensate del fatto che persone dello Zimbabwe abitano qui?’ Le loro risposte… erano vere, non si trattava di attori”.



EDIT: Non mi sbagliavo per quanto riguarda i videogiochi, leggo adesso su Bad Taste:
Il film è considerato un “terreno di prova” per la coppia Blomkamp/Jackson, per dimostrare alla Sony di essere in grado di realizzare Halo.

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