1.9.08

BooKerang

Poco tempo fa vi ho proposto una lista di link a siti di database online, molti dei quali utili a redigere liste di libri.
Adesso vi segnalo BooKerang (secondo me il nome fa pena, ma vabbé), che offre un servizio simile ad aNobii, ma con un tentativo di legame con le librerie che se ben sviluppato può essere interessante.
Leggo sulle Domande frequenti:
Se qualcuno vuol farmi un regalo, dove può consultare la mia Lista dei Desideri?
La tua Lista dei Desideri è consultabile da chiunque voglia farti un regalo gradito ma solo ed esclusivamente nelle librerie che aderiscono a booKerang.


È, naturalmente, un modo per spingere gli utenti a fare acquisti nelle librerie associate, ma allo stesso tempo un ostacolo a tutti quelli che vogliono rendere pubblica la propria Lista dei Desideri. In aNobii un mio amico può consultarla tranquillamente da internet e decidere cosa regalarmi, in BooKerang è vincolato al rapporto con la libreria; secondo me restrizioni come questa non aiutano a crescere un’iniziativa di questo tipo.

Un servizio interessante offerto da BooKerang è la fotocitazione, che permette di inserire immagini di copertine o di pagine del libro (ma perché no, si potrebbe usare in modi più creativi (per esempio con immagini del film tratto dal volume letto).

Ah, dimenticavo! BooKerang è italiano! :-D
Per maggiori informazioni, visitate il sito e l’ottima visita guidata con relative FAQ.

2 commenti:

Gert ha detto...

Ho letto giusto ieri un articolo sull'Espresso che ne parlava come di un iniziativa interessante e mi sono subito iscritto. Alcune osservazioni:

- Il nome per me e' bello
- La grafica e' molto bella ed accattivante
- Il collegamento con le librerie e la possibilita' di vedere le wishlist solo in libreria... per me sono entrambe cose positive. Mi spiego, anobii e' collegato ad amazon e a ibs ed ha quindi tutto da guadagnare nel rendere pubbliche le liste dei desideri. Il fatto che bookerang voglia spingere le librerie indipendenti mi sembra un buon modo per aiutare degli esercizi commerciali che restano a mio avviso il modo migliore per acquistare libri. Non sto dicendo che sono contro l'ecommerce (anzi), ma nello specifico credo che i libri vadano "annusati" in libreria.
- Per quanto riguarda le funzionalita' e' ancora un po' scarno ma ho letto in un intervista al presidente di bookerang che presto saranno implementate nuove funzioni.

tiamotiodio ha detto...

Sì anche io ho letto quell'articolo e scritto il post.
Anche secondo me il collegamento alle librerie è un'ottima cosa, ma lo si poteva avere anche con la wishlist pubblica. Voglio dire, è normale l'hanno fatto per portare più persone a comprare in quelle librerie, ma allo stesso tempo è un limitazione che può risultare antipatica.