La mia passione per il cinema è una cosa relativamente recente, direi che risale ai tempi del quarto o quinto anno di liceo. Ma a volte mi rendo conto di quanto sia cresciuta e quanto oggi il cinema sia importante per me. Me ne accorgo quando vado a vedere un film da cui non mi aspetto niente di speciale, come per In Bruges, e invece mi sorprendo con gioia della sua bellezza... Me ne accorgo quando vado a vedere Il Cavaliere Oscuro, diretto da un regista che adoro e scopro quanto sia bello e quanto ciò mi renda contento.
Christopher Nolan è bravissimo, i suoi film mi piacciono per la solidità della sceneggiatura e per la regia autorevole (come ha detto qualcuno), ma originale. Mi aspetto sempre grandi cose da lui, ma quest'utlima opera mi ha davvero sorpreso. Se Batman Begins mi era piaciuto molto, questo secondo capitolo va oltre, riuscendo ad elevarsi rispetto al genere supereroistico, inserendo un nuova foto nell'album dei ricordi del cinema tout court.
E' vero, come è stato già fatto notare in altri luoghi, non è privo di "errori" "debolezze" "cadute di stile" o come le si vogliono chiamare, ma sono minime rispetto alla grandiosità del tutto, dinanzi ad una realizzazione che da ogni punto di vista è sublime e passano quasi inosservate durante una visione coinvolta (non quella che potrebbe farne un detrattore).
Se un capolavoro può avere dei difetti, allora questo è sicuramente un capolavoro.
P.s.
L'inizio è pazzesco, troppo bello! (Ma anche il resto :-p )
EDIT: La sceneggiatura del film
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