24.2.08

Filosofia personale del Parkour

Torno di nuovo a parlare di Parkour. L'idea mi intriga troppo e sto facendo il pieno di video ad esso relativi! Quello che ho pensato potrebbe sembrarvi una stupidaggine, ma non sapete quanto trova terreno fertile nel mio cuore...
L'avventura, il brivido, il superamento dei propri limiti di uomo questo mi fa venire in emnte il Parkour, una possibilità di aprire il cuore all'avventura, all'azione, spingere il corpo a superarsi in una sfida contro se stesso, non rimanere imbrigliati nella ragnatela fisica del tempo d'oggi.
Penso ai film, ho sempre adorato le scene di corsa nei film, in particolare quelle al telefono. Una che mi era piaciuta particolarmente era quella di Die Hard, ma molto anche quella di The Skulls: la corsa eccita il mio senso di Oltre e d'Altro, il mio senso d'avventura. Quel sapore di vento in faccia. Ecco a cosa mi fanno pensare le spericolate acrobazie del Parkour, i suoi salti soprannaturali...
Questa è la mia filosofia personale del Parkour, poi quella ufficiale può essere pure diversa.
Vi posto un video pieno di salti assurdi (ma di video di Parkour e Free running ce ne sono tantissimi e vi invito a vederli), e due link a video di Parkour cinematografico.



District 13 / Banlieue 13
007 - Casino Royale

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