2.1.08

Web 2.0

Mi rendo conto di quanto, più passi il tempo, più i confini del web si allarghino, si allarghino e si allontanino da me. Come fare a raccapezzarsi fra così tante cose (Delicious, Twitter, Feed, Second Life), come fare a conoscerle tutte o almento quelle più utili? Una mia amica, conosciuta in un viaggio all'estero e che con cui mi sento poco ma con piacere, mi ha mandato il link della sua pagina su Facebook. La prima cosa che ho pensato è stata: "guarda questa, non ci sentiamo da tanto, non si fa mai sentire e che fa? Mi manda il link per questo coso..." Cos'è questo coso? In effetti non lo sapevo, e ancora non lo so, bene. Alcuni mie amici (amicizie quotidiane intendo) mi avevano mandati i loro link a Facebook ed io senza nemmeno chiedergli spiegazioni avevo creduto si trattasse di quelle cose del tipo "Ciao, sono un bel maschio latino, alto, capelli mori e sguardo penetrante, votami!". Invece recentemente ho capito un po' meglio di cosa si tratti (Facebook) e credo che nell'intenzione della mia amica possa esserci stato un "visto che non ci sentiamo mai, in questo modo (con Facebook) possiamo rimanere in contatto e stringere un po' di più l'amicizia". Non so se sia davvero così, devo registrarmi a Facebook per saperlo... Ma quante registrazioni! Per un tipo ordinato come me c'è da impazzire, registrati qui lì dai i tuoi dati lì qui...
E poi non capisco perchè quando ci incrociamo su msn non mi degna di risposta... +secco+

Comunque sia il web 2.0, ovvero questa miriade di nuove applicazioni sul web che sfuttano canali flessibili fatti di video, musiche personalizzazione, link ecc... si sta espandendo con una forza, un'energia entusiasmante. Qaulcosa che, secondo me, ha tanto di buono da dire e da portare, anche se capisco allo stesso tempo le critiche e gli scetticismi vari. Il pericolo, in fondo, è sempre nell'aria, ma dopotutto lo è anche nell'aria vera, quella che respiriamo per strada.

Finisco col linkarvi questo articolo sul sito del Nicola del commento precedente (credo sia lui): un altro confine superato...

Nessun commento: