16.11.07

Ultime puntate di Heroes e Dr. House

Ieri (o dovrei dire l'altroieri visto che è l'una e mezza?) sono andate in onda le ultime puntate della terza serie di Dr. House e della prima di Heroes. Un po' di riflessioni spoilerose (che contengono anticipazioni sulle puntate menzionate - astenersi dunque chi non le ha ancora viste) dopo il "salto".

Heroes
Non mi ha mai convinto del tutto questo telefilm. Non sono riuscito a capire bene cosa e ho deciso che niente è pessimo, ma ogni cosa non va proprio bene; e quindi: un po' di brutto nella regia, un po' di brutto nella sceneggiatura, un po' di brutto nella recitazione portano ad un mio basso convincimento della bontà della serie e ad un'associato medio coinvolgimento. Devo dire che i film sui supereroi, da quando sono grande (da piccolo è tutta un'altra storia), non mi sono mai piaciuti molto (Batman Begins del mio diletto Nolan a parte) e così quando ho sentito parlare per la prima volta di Heroes non pensavo mi potesse piacere. In parte mi sono ricreduto, in effetti il soggetto non è per niente male, l'idea di unire tanti supereroi in un telefilm è stata molto simpatica (quanto deve questo progetto agli X-men e al fumetto americano in genere, ma è giusto così: nasce per essere così). Anche l'idea di concentrarsi sulla crescita dei personaggi andava bene, ma come ho già detto il tutto non è stato gestito a dovere. Ne è la prova un'ultima puntata in cui il filo dei diversi percorsi dei personaggi si è dipanato in maniera deludente e soprattutto non era guidato da un climax. C'era la totale mancanza di un crescendo di emozioni che avrebbe dovuto portare allo scontro finale tra Sylar e Peter...e dovrei aggiungere menomale che non c'è stato il climax, perchè sennò sarebbe stato ancora più deludente quel misero combattimento...Ma dai, con tutti quei poteri!
Una cosa però mi è piaciuta tantissimo: il pezzettino "targato" Secondo volume contiguo alla fine del Primo, davvero una cosa che non avevo mai visto e che mi è piaciuta parecchio. Lo so che può sembrare una stupidaggine, ma l'ho trovata un'idea bellissima questo piccolo assaggio della prossima stagione.

Dr. House. Medical Division

Premetto che questa serie la seguo quando capita. Però ci tenevo a dire che l'idea di far rimanere il cinico medico da solo sembra essere buona e produttiva. Non so che succederà nella prossima serie, può darsi anche che il vecchio staff torni indietro, ma non credo. Medicina a parte, Dr. House si regge su (un bastone...ah ah ah! ...che tristezza...) pochi contatti umani che avvengono tra i membri dello staff e tra medico e paziente. Ma a tre anni dall'inizio, per non diventare banale l'unica scelta è cambiare i comprimari in modo da attuare nuove dinamiche intrapersonali. In fondo la vera base su cui vive il telefilm è Hugh Laurie, il protagonista assoluto, che proprio riaffermando la sua forza (sia in quanto personaggio dentro alla televisione, che fuori per il successo di pubblico) può fare a meno della squadra che l'ha accompagnato per tre serie.
L'affermazione che fa Cameron dando le dimissioni mi sembra davvero perfetta per questo colpo di scena e questo finale di stagione.

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