10.11.07

Agenda Setting e Rumeni

Secondo la teoria dell'Agenda Setting i media non influenzano direttamente il loro pubblico, lo fanno però indirettamente dando maggiore o minore rilevanza alle notizie, selezionando dunque le informazioni che devono diventare importanti per il pubblico e fornendo quadri interpretativi. Allo stesso tempo si può pensare che le loro decisioni siano influenzate anche dai gusti e dalle richieste del pubblico stesso.
Una cosa certa, comunque, è che i mass media si concentrano su determinate notizie raccogliendo servizi speciali, commenti, Porta a Porta e Matrix vari, dimenticandosi però di tanti altri gravi problemi come la tubercolosi, ad esempio, che miete ogni anno numerose vittime, ma che essendo un problema continuo e costante non fa notizia: e i soldi vanno agli interventi riguardanti l'Aviaria che fa più notizia, ma meno morti.
Tornando all'Agenda Setting, tutti vi sarete accorti che in questi giorni non si fa altro che parlare di Rumeni (in termini negativi, naturalmente, gli avvenimenti positivi non fanno notizia) e le informazioni continuano ad accumularsi e a circondare il pubblico di spettatori ascoltatori o lettori che difficilmente ne può uscire indifferente. Insomma i rumeni stanno diventando l'incubo nazionale, e così mi sembrava carino segnalare un servizio di ieri sera de Le Iene: Lucci intervista alcuni Rumeni.

Il concetto di Agenda Setting, estremizzato, mi fa pensare al nostro orizzonte informativo, completamente, o quasi, determinato dai mezzi d'informazione, avete mai pensato che potrebbe essere tutto una bugia tranne ciò che avete visto con i vostri occhi, e forse neanche quello?
...The Truman Show ha sempre un certo fascino...

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