Perchè un blog?

Su una piccola guida in rete su come creare un blog (era anch'essa un blog, dunque un blog su un blog: un metablog) l'autore sottolineava come facesse parte dell'essere un blogger una certa vanità. Egocentrismo direi.

Al giorno d'oggi siamo immersi in un mondo che galleggia tra i flutti del cambiamento, della mutazione (su questo argomento sto leggendo I Barbari. Saggio sulla mutazione di Alessandro Baricco) e se è vero che questa c'è sempre stata, è vero anche che è sempre più frenetica ed avanza al passo delle nuove tecnologie. Ricordo che da piccolo ascoltavo alcuni dischi, anche se le musicassette si erano già diffuse, mentre adesso siamo ai dvd e ai blue ray!
All'interno di queste mutazioni risulta sempre più difficile tenere il passo e soprattutto assorbirle, accettarle, ma anche non diventarne succubi.
E un po' vittima la società sembra proprio esserlo. Da chi non capisce niente delle nuove tecnologie e dei nuovi costumi, a chi è posseduto dalle mode e da Youtube. Cavoli, ormai su Youtube si trova davvero di tutto e tutti sembrano non desiderare altro che mostrarsi al mondo. E con la televisione le cose vanno pure peggio, con vip improvvisati che si mettono in vetrina sulle isole tropicali e in case dalle pareti di specchi, ragazzi che appena vedono una telecamera sono pronti a spogliarsi, o fare cazzate ( o dedicare le proprie sofferenze a Teo Mammuccari)!
I più giovani sembrano completamente immersi in questo mare, inconsapevoli, si tuffano senza saper nuotare e vengono portati dalla marea.
Trovare un equilibrio è difficile, si diceva, perchè tutti viviamo nel cambiamento ed esso è feroce.
Come sono arrivato fin qui? Ah si...l'egocentrismo... Un bel po' di egocentrismo, mi sembra, sia dote innata delle nuove generazioni: provate a scrivere Mentos e Cocacola su Youtube, scoprirete che aggiungendo le caramelline a ciambella dentro la famosa bibita si ottiene un immediato effetto "esplosivo"...però fate caso: non c'è un solo video su questo esperimento fai da te, ce ne sono tantissimi... E se i primi ad inserire il video possono aver pensato che era qualcosa di interessante da mostrare oltre ad un'occasione di mettersi in mostra, i successivi autori di video simili non hanno nemmeno la scusante dell'originalità: puro egocentrismo.

Io sono un po' egocentrico, confesso, ma non credo di esserlo in questo modo. Ma allora, al di là di questo discorso senza capo nè coda, perchè scrivo un blog?
Io credo che i blog siano una cosa molto interessante.
Importante innanzitutto per la possibilità offerta di una comunicazione libera, che può significare democrazia (vedi blog di Beppe Grillo o di qualche giornalista).
Affascinante perchè vedo nel blog una componente creativa e "letteraria".
Instabile: è giusto mettere in mostra la propria vita e la propria intimità? Il blog non potrebbe diventare la stanza virtuale di chi si rinchiude nei meandri del web rifuggendo il contatto vero col prossimo? Il blog aiuta a comunicare con sè stessi o, nella crezione di un alter ego, c'è solo in agguato un allontanamento da una parte di sè, invece che la ricerca di un'armonia con ogni aspetto del nostro essere?

Spero di non aver fatto un discorso incomprensibile.

P.s.
Non so bene cosa diverrà questo blog, ma credo che spesso entusiasmanti avventure di questo tipo siano iniziate allo stesso modo...

Sarà argomento di questo blog ciò che mi interessa o incuriosisce e di cui ho voglia di parlare, cose che spero interessaranno anche voi (quanto questo "voi" è aleatorio!). In particolare, credo, letteratura e cinema e tutto ciò che c'è di originale e creativo (insomma il campo è molto ristretto! :-p ). Con uno sguardo sul mondo, che deve molto a Scienze della Comunicazione, ma soprattutto alla mia passione per la scrittura.